Frederic Aasbo – Quando Mjolnir decise di fare Drift

Se non hai mai vissuto l’autentico fascino che risplende attraverso il sorriso giovanile e l’entusiasmo di Fredric Aasbo [@fredricaasbo], pensiamo che sia il momento perfetto per avere uno sguardo dall’interno sul pilota dell’iconica Toyota Supra MkV nera e oro del team Papadakis Racing. Affettuosamente definito dai fan del drifting come “The Norwegian Hammer”, lo stile di guida a tutto gas di Aasbo non è solo unico, ma ora gli ha guadagnato il suo terzo titolo di campione di Formula DRIFT. Un onore che solo tre piloti hanno mantenuto nel corso dei quasi 20 anni di storia del circuito negli Stati Uniti. Coloro di noi che hanno seguito Aasbo durante la sua carriera attestano la determinazione e la grinta che spingono questo veterano di 13 anni della FD verso il traguardo [quasi] ogni volta. La sfida per il titolo dell’anno scorso non è stata un’eccezione, con Aasbo che ha difeso il suo precedente campionato in condizioni senza precedenti. Alla fine, ha adeguatamente rafforzato la sua reputazione di pilota “vincente” (sì, è una parola!) nel circuito statunitense della Formula D. Se ti sei perso questo evento (o vuoi semplicemente rivivere tutta l’azione mozzafiato), vale la pena sintonizzarsi sulla finale della stagione 2022 della FD online. Ti promettiamo una delle competizioni più selvagge e intense mai ospitate dalla Casa del Drifting. Ma prima, entriamo nel backstage con il nostro Supraero FD!

La guida competitiva è nel sangue di Aasbo

Frederic Aasbo è nato e cresciuto a Ski, in Norvegia, dove ha iniziato a guidare all’età di 12 anni, quando suo padre – un talentuoso pilota di rallycross di base – ha messo il giovane Aasbo alla guida di un go-kart. In un’intervista con Rymax Lubricants, Aasbo ha caratterizzato suo padre come un “fantastico pilota” e ha attribuito i suoi giorni di karting per aver scatenato la sua passione personale per la guida. Aasbo ha detto che la sua più grande ammirazione era per i piloti di kart con “il maggior controllo sul bagnato”, insieme a quelli che mostravano “lo stile e il fascino maggiori”. Come sarebbe stato il destino, qualche anno dopo, Aasbo avrebbe scoperto il drifting e il leggendario pilota di drifting giapponese Katsurhiro Ueo navigando su Internet una sera. “Ero sbalordito da come lui [Ueo] facesse girare l’auto di lato”, ha detto Aasbo a Rymax, aggiungendo che “si è innamorato dello sport istantaneamente!” Saltando avanti, Aasbo non solo ha trasformato la sua passione per la guida in una prolifico carriera di drifting e stunt driving, ma il suo stile di guida “flat-out” ha ora attirato una forma simile di ammirazione dei fan ed ha anche guadagnato una cascata di vittorie.

La nascita di una stella del Drift

Aasbo, che ha compiuto 37 anni lo scorso agosto, partecipa agli eventi di drifting professionistici negli Stati Uniti sin dai suoi 22 anni, quando ha gareggiato nell’Invitational Globale di Drifting nel 2008. Prima di questo evento, Aasbo ha avuto diversi anni di successo nel drifting competitivo in Scandinavia, dove ha ottenuto i titoli di campione nordico di drifting nel 2007 e nel 2008. Nel 2010, il Norwegian Hammer si è unito al circuito Formula DRIFT degli Stati Uniti come pilota privato, al volante di una Toyota Supra MkIV. Non sorprende che lo stile di guida personalizzato e la determinazione di Aasbo gli abbiano fatto guadagnare il titolo di “Rookie dell’anno” di FD, insieme al rispetto dei colleghi e dei fan. Dopo che la star di FD Tanner Foust [@tannerfoust] ha annunciato il suo piano di ritirarsi parzialmente dal circuito nel 2010, Aasbo si è unito a Papadakis Racing per guidare la famosa Toyota Corolla canarino da 1000 cavalli del 2019, ispirata al videogioco “Need for Speed”. Questo ha segnato l’inizio di una traiettoria di vittorie pluriennale per Aasbo, culminata in tre titoli di campione di stagione conquistati con tenacia nel 2015, 2021 e 2022.

Pensieri di un campione di Drift

Il Blog ufficiale Formula Drift ha intervistato il campione ecco cosa gli ha raccontato.

Quali fattori ti hanno portato a vincere due campionati consecutivi?

Guardo le cose in questo modo: Ci sono cinque “pilastri” che devono essere eccellenti per vincere: l’auto, gli pneumatici su cui si corre, il team (nella sua totalità: tecnici, osservatore, motivazione, comprensione, ecc.), il pilota (mentalmente, fisicamente, motivazione, ecc.) e un fattore X (un po’ di fortuna, capacità di leggere i giudici, ecc.). Noi abbiamo semplicemente avuto – non la combinazione perfetta, ma la più forte – tra tutte le squadre per due anni di fila. È semplice e difficile allo stesso tempo 🙂

Perchè la vittoria del 2021 è stato un momento chiave per il tuo team?

Abbiamo lavorato duramente per cinque anni, senza riuscirci. Siamo stati vicini molte volte, con quattro secondi posti, ma non siamo riusciti a vincere un campionato dopo la nostra prima vittoria nel 2015. Nel 2021, mi sono buttato completamente e ho dedicato molti sforzi alla preparazione e alla pratica, con l’aiuto di molti amici. Quindi, quelle lacrime di gioia (o il fatto di piangere a dirotto, come è effettivamente accaduto) quando abbiamo vinto il campionato ad Irwindale nel 2021, erano dovute alla sensazione indescrivibile che tutto il duro lavoro e lo sforzo fossero finalmente ripagati. È stata una grande vittoria per tutti coloro che hanno giocato un ruolo.

Avete affrontato delle sfide non previste nel 2022?

Ogni evento presenta sfide impreviste. Ma, quella “race craft” di cui sto parlando è la capacità di gestire l’ignoto ed è una competenza che impariamo in questo sport. In tal senso, le condizioni irregolari del Top 16 a Irwindale sono state un momento molto importante che alla fine ha deciso il destino del campionato. Ero a pochi centimetri dallo schiantarmi e uscire dalla gara, ma in qualche modo non l’abbiamo fatto e abbiamo superato il round. Penso che sia stata una combinazione di pura fortuna e della nostra esperienza combinata. Abbiamo deciso di correre molto sicuri e semplicemente di cercare di superare la pista, invece di seguire la linea preferita.

Su quali aspetti personali e tecnici lavorerai per trovare un miglioramento nel 2023?

Il mio obiettivo è migliorare la mia forma fisica complessiva e vedere come questo può influire sulla mia guida. Vorrei anche impegnarmi in allenamenti di reazione per migliorare in questo aspetto. Inoltre, è molto importante per me prendere una pausa solida dalle auto da drift, in modo da tornare con più fame. Per quanto riguarda il programma FD, stiamo lavorando costantemente per perfezionarlo. Stiamo cercando di migliorare la gestione delle collisioni sulla macchina, e il nostro partner Wisefab sta facendo un ottimo lavoro in questo senso. Avremmo preferito avere un po’ più di potenza del motore ad Irwindale, quindi potremmo guardare anche in quella direzione.

Quali cambiamenti vorresti vedere nei prossimi 5 – 10 dello sport?

Mi piacerebbe vedere più opportunità da parte dei produttori di auto per tutti i team. Immagina se potessimo tutti essere in auto nuove e promozionalmente rilevanti, e team come quelli di Michael Essa e Jeff Jones potessero gestire programmi ufficiali di fabbrica! Questo sport è così bello da guardare e penso che ci siano molte opportunità ancora inesplorate.

Tradotto da https://news.formulad.com/2023/fd-news/a-genuine-drifting-suprahero/