MotorShow di Bologna 2016 – La giornata del King of Italy

Motorshow di Bologna, 7 dicembre 2016

La mitica arena dell’Area 48 ha ospitato la gara del King of Italy Drift Supercup che preannuncia il campionato o challenge in quattro gare del 2017. Per l’occasione che vi scrive ha avuto l’onore di affiancare al commento il professionista Franco Jannone, dando il supporto tecnico.  Prima di tutto vanno i doverosi complimenti agli organizzatori della gara, gli staff di DriftNoProfit e King of Europe capitanati da Emanuele Festival e Mike Procureur, con solo 4 slot da 20 minuti sono riusciti a gestire una gara completa con 15 piloti così divise: qualifiche TOP 16, TOP 8 e finali. In particolare i TOP 16 si sono completa in soli 25 minuti, probabilmente un tempo da guinness dei primati, considerando che è stato effettuato anche un one more time.

Franco Pellegrinelli ha dato spettacolo.

Il tracciato è stato allestito sull’ultimo curvone prima del traguardo con l’aggiunta dell’ultimo minuto di un chicane con due clip per ridurre le velocità di ingresso altrimenti eccessive su un fondo reso particolarmente scivoloso dal clima invernale e dallo sporco portato in pista dagli inserti per l’imminente gara delle vetture da rally. Anche così i più veloci sono stati cronometrati al primo attacco poco sotto i 100kmh.

Dalle qualifiche è emersa la sorprendente poleposition dell’outsider della giornata Fabio “Il Professore” Bordignon a bordo della nuovissima Nissan Silvia con V8 Chevy  preparata dall’assente Manuel Vacca e dalla sua HP Garage, ma dotata ancora di alcuni pezzi di serie. Non ce ne voglia Fabio per l’appellativo di outsider, ma è d’obbligo vista la sua crescita quasi verticale e le sue prime esperienze di drift nel recente 2014. Secondo e terzo rispettivamente i due bolognesi Salvatore Pignanelli e Cristian Martelli. Quarto classificato il veronese Alberto Cona a bordo di un rinnovato generale – così chiamata in onore del Generale Lee di Hazzard – con il motore BMW biturbo della 335i . Tanti i piloti a bordo di auto nuove, come Saverio Rachiele con la sua auto preparata da EB Racing e dal suo vulcanico titolare Rino di Puppo responsabile della salute di diverse delle vetture presenti.

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Il crash del pilota NASCAR Davide Caso ha avuto ripercussioni anche sulle sfide del King of Italy

La gara è stata serratissima sia nelle battle che nel ritmo con cui questi si sono susseguiti per poter rientrare nella tabella di marcia degli organizzatori che hanno alternato sulla pista oltre ai nostri anche il bolidi della NASCAR e le auto di Formula 3. I colpi di scena sono iniziati subito con un errore della testa di serie Cristian Martelli che ha rallentato troppo al primo clip causando il contatto con Riccardo Guidetti che  lo seguiva.  Complimenti a Lazzaroni ed Amadeo che hanno costretto i giudici a chiamare un one more time nonostante il tempo ridotto per lo svolgimento delle sfide.

Gli altri piloti meglio qualificati hanno proseguito la loro corsa fino ad arrivare alla TOP 4. Le semifinali erano composte da Alberto Cona contro  Fabio Bordignon e Riccardo Guidetti contro Salvatore Pignanelli.

 

Abbiamo intervistato i quattro protagonisti nella pausa tra le “frazioni” di gara e tutti si sono detti soddisfatti della giornata e del risultato fin lì raggiunto, il più appagato sembrava essere proprio l’astigiano Bordignon.

Conoscendo i quattro personaggi in gioco il pronostico era veramente difficile, sulla carta la finale più accreditata era forse Pignanelli contro Cona, ma chi conosce il drift sa bene che non si può dare nulla per scontato ed infatti così è stato. Big final tra “Pigna” e “Professore” e sfida in casa per la small final tra i compagni di team Alberto Cona e Roberto Guidetti.

Gran finale con il botto, quello di Fabio Bordignon, a muro nella prima sfida di one more time contro la Subaru Valvoline del bolognese. Pilota illeso e danni di poco conto alla  Nissan Grigia.

Grande festa sul podio così composto 

  1. Salvatore Pignanelli
  2. Fabio Bordignon
  3. Alberto Cona

Medaglia di legno per il bresciano Riccardo Guidetti sempre efficacissimo a bordo di una della auto più stock della compagine.

Appuntamento con i protagonisti del King of Italy per la prima gara della serie 2017 al Motor Bike Expo di Verona il 20, 21 e 22 gennaio 2017.

Drift Long & Faster