Verona Model Expo – King Of Nations RC modelli in scala, passione completa

Model Expo – Verona 22 maggio 2016

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Ho accettato con grande piacere l’invito di Max e degli organizzatori dell’edizione italiana del King Of Nations RC, il campionato drift per modelli elettrici in scala 1:10 organizzato sotto l’egida del vulcanico Mike Procureur. I migliori a fine campionato avranno la possibilità di competere nelle finali europee. Il modellismo di dinamico ed in particolare il Drift sono una delle mie passioni da tempo, un giorno vi racconterò la storia del mio modello una Tamyia TT-01 che ho iniziato a costruire nel 2010.

Veniamo alla gara, o meglio alle gare. Le competizioni in giornata erano due come le categorie ammesse al via, modelli CS – Counter Steer modelli a quattro ruote motrici con una “ripartizione di coppia” spostata al retrotreno e senza ausili di alcun tipo – e RWD – Rear Wheel Drive a trazione posteriore condotti grazie all’ausilio di una centralina ed un giroscopio. Non mi dilungo qui sui dettagli tecnici, ma lascio la parola agli amici di RC Drift Project ed alla loro rubrica.

Lo spettacolo è stato stupendo ed i duelli sono stati spesso combattuti e ravvicinati con le auto – non mi piace chiamarli modelli che mi sembra riduttivo – a pochi mm di distanza nelle battaglie. I giudici hanno avuto tantissimo lavoro da fare e molti scontri nel twin sono stati assegnati solo dopo diversi one more time.

Alla fine della giornata i podi sono stati questi.

  • Categoria Counter Steer
    1. Paolo Albarelli
    2. Daniele Parisotto
    3. Matteo Cividini
  • Categoria Rear Wheel Drive
    1. Marcello Carcano
    2. Davide Minute
    3. Giuseppe Castrogiovanni

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A fine giornata non potevano mancare i contest per la miglior scocca e per il miglior telaio, e qui le cose hanno cominciato a farsi complicate per davvero per la giuria, queste le foto dei vincitori

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Da semplice appassionato di modellismo ho potuto scoprire alcuni dei dettagli legati alla costruzione ed alla preparazione delle auto, così come i costi che si avvicinano a quelli della preparazione di un’auto “grande” per correre nella street. Molti modelli montano delle soluzioni tecniche per i cinematismi delle sospensioni degne di prototipi da gara.

Ho fatto moltissimi scatti, ma le condizioni di luce e le prestazioni delle auto erano tali che è stato veramente complicato ottenere dei buoni scatti, di seguito vedete quelli che mi sono piacuti di più.