Absolute Drifting la recensione

Oggi vi parlo di un videogioco molto particolare che tra poco sbarcherà anche su PS4, Absolute Drift.

Ho avuto il gioco in test per qualche tempo su PC dove è disponibile in download tramite Steam. Si tratta di un’idea molto originale, con un game play a metà tra un casual gaming e la simulazione. Su PC si gioca solo tramite tastiera con una visuale isometrica che rende il gioco praticamente unico nel suo genere.

Sono disponibili 6 auto ed alcune opzioni di personalizzazione, ma non aspettativi opzione alla Need for Speed si tratta di modiche alla livrea del’auto con bandiere o elementi grafici semplici. Si inizia con una Toyota AE 86 per cui quasi non sentirete la voglia di passare agli altri modelli.

Absolute Drift permette diverse modalità di gioco ma con un elemento in comune, la guida avviene i scenari stilizzati e minimalisti dove il bianco la fa da padrone e che diventa la tela su cui dipingere le vostre traiettorie. La fisica della guida è ben fatta, ma ricorda più la gestione di una 4×4 più che di una trazione posteriore. Fate attenzione però il controllo dell’auto è tutt’altro che banale per cui la longevità del gioco è assicurata. Accanto ai clipping point tradizionali segnati da pali bianchi e rossi, avrete la possibilità di accumulare punti colpendo dei solidi rossi che sono sparsi all’interno dello scenario. Il costo su Steam si aggira attorno ai 7 € quindi non pochissimo per la tipologia di gioco anche se a mio modo di vedere il gioco li vale comunque.

Ecco a il video di presentazione della prossima versione per Playstation 4.

PRO

  • Grafica accattivante
  • Gameplay originale

CONTRO

  • Prezzo forse un po’ alto
  • Fisica dell’auto

Drift Long & Faster